|
Pizzo Diavolo di Tenda e Aga, 29/03/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mmalanc |
Gita | Pizzo Diavolo di Tenda e Aga |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona (1209 m) |
Quota arrivo | 2914 m |
Dislivello | 2400 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Parto con Luca e Giacomo da Carona con la voglia di rifare dopo vent'anni il Diavolo in invernale.
Si spallano gli sci fino a dopo la cascata: la neve fino alla pra del lac non è il massimo ma sufficiente per salire e scendere. Da qui decidiamo di lasciare la mulattiera per seguire il sentiero che porta verso il rifugio calvi tra la mulattiera e la strada per il Longo: da qui l'innevamento è continuo su neve portante. Risaliamo per la traccia bassa che porta alla bocchetta di Podavit per poi ricongiungerci sulla classica traccia che porta dal rifugio al Diavolo. La salita al Diavolo era tracciata a metà: da evitare la traccia in cresta, ma conviene prendere la traccia centrale (siamo scesi per circa 20mt per poi riprendere la salita nel canale principale). Picca e ramponi sono mandatori. Discesa su neve spettacolare fino a circa 2000mt da dove risaliamo verso l'Aga dal versante est (si sale facilmente a parte un tratto di pochi metri sci a spalla, causa mancanza neve). Discesa verso il lago del diavolo su neve primaverile bellissima: dalla diga decidiamo di scendere tutto a sinistra nel mezzo del letto del fiume dato che qui si trova la neve continua, per tornare alla pra del lac. Gita di buono sviluppo (circa 31Km): sicuramente remunerativa dal punto di vista del panorama e della discesa. |
Report visto | 2222 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |