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Piz Laschadurella (anticima), 08/03/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Piz Laschadurella (anticima) |
Regione | Svizzera |
Partenza | Strada passo Forno (1740 m) |
Quota arrivo | 2950 m |
Dislivello | 1250 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Ventata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Bella gita con neve ben sciabile (ventata). Nonostante il forte vento di settimana scorsa sui pendii finali è possibile individuare facilmente gli accumuli ed evitarli.
Salendo la strada del Passo del Forno si incontra un ponte sul torrente Ova de Laschadura. Si lascia la macchina poco prima dove si può parcheggiare. Si segue la valle (inizialmente sx idro) molto stretta. Poi poco sotto dell’Alpe de Laschadura (2000 m) si passa in dx idro e si prosegue. Verso i 2200 xon la valle più aperta si segue sempre il solco vallivo e si piega a dx (est) proseguendo. Oltre un dosso si sale un pendio più ripido per poi proseguire con un lungo traverso che porta nella parte terminale dell’itinerario. Si sale per pendii sempre più ripidi (comune massimo 40°) fino al colle ad ovest dell’anticima. Si prosegue con i ramponi fino alla bella anticima. Per andare in cima la questione non è proprio così banale con la cresta successiva, un canale di 50° ed un pendio esposto. Tra l’altro essendo i parco non sarebbe possibile salire. Partecipanti: Barbara ed io Foto 1: la cartina con l’itinerario Foto 2: la parte finale della gita Foto 3: sulla dorsale finale |
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