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Piz Platta mt 3392, 19/03/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | martazinal |
Gita | Piz Platta mt 3392 |
Regione | Svizzera |
Partenza | Cresta - val Avers (1960 m) |
Quota arrivo | 3392 m |
Dislivello | 1700 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | .. a dir la verità posto nella sezione di scialpinismo perché non esiste l'area ciaspole: in effetti oggi per solidarietà a Gianluca che si deve operare al crociato a breve lasciamo a casa gli assi a favore di quegli altri aggeggi alternativi per andar su neve (?!?). Partenza notturna per sfruttare il rigelo, dopo aver girovagato per trovare Cresta (perché gli svizzeri precisi avevan terminato i cartelli indicatori) partiamo di buon passo senza ciaspole (che parolaccia) su un ottimo rigelo a traversare i pendii verso la bandseen e li il fattaccio che quasi ci fa rebattere senza cima: un nebbione fittissimo ci avvolge e alla stra grande canniamo in pieno il pendio che porta alla fuorcla bertla e saliamo completamente più a destra .. arriviamo a circa quota 2950 sulla talligrat .. ritorniamo sui nostri passi e fortunatamente uno spiraglio ci fa capire la retta via (intanto una bella oretta e mezza e 300 mt di disliv in più se ne sono andati) e sempre grazie all'ottimo rigelo e ai pendii piuttosto ripidi di buon passo raggiungiamo il primo canale che ci permette di raggiungere la cresta del tallihorn , abbandoniamo gli aggeggi e su neve ottima portante e canale super scalinato in breve siamo sul plattagletscher quindi traversone a pigliare il canale che adduce alla vetta e alle 11.30 foto di rito in cima! Scendiamo il primo canale facendo attenzione perché la qualità della neve in alto è quella che è mentre nel secondo canale (ancora parzialmente in ombra) la neve è perfettamente portante. Rientro con le ciaspole su neve portante nei pendii più ripidi fino al babdseen poi pura sopravvivenza nel raggiungere nuovamente Cresta anche perché poi come tutti sanno le ciaspole non sono proprio gli oggetti più indicati sui terreni in traverso. Diversi sci alpinisti sia da Cresta che da Mulegns, rampanti quasi d'obbligo, entrambi i canali non sciati (neve dura compattata dal vento e sassi affiornati nel primo - neve lisciata e marciotta nel secondo) .. per il resto almeno fino al bandseen firnone da urlo poi il ritorno a cresta simil sopravvivenza anche per gli sciatori. Occhio al timing essere almeno alla base del canale del Tallihorn per le 12.30 .. venticello che ha preservato il rigelo in basso e clima gradevole in cima! Oggi con Diego e Gianluca in forma strepitosa .. Giuse purtroppo ko (la si rifà l'anno prox .. io con gli assi però!)
Le foto: Diego nel primo canale nella strettoia, Gianluca nel canale finale, Diego arriva in cima |
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