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Cima Comer, da Liano di Gargnano, 14/02/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Gita | Cima Comer, da Liano di Gargnano |
Regione | Lombardia |
Partenza | Liano di Gargnano (586 m) |
Quota arrivo | 1276 m |
Dislivello | 800 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Nessuna |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Panoramicissima cima, forse il luogo con la vista migliore del Garda Bresciano.
In cima vi è una piattaforma per l'osservazione dell'avifauna migratoria che qui passa in abbondanza: pare che la via del Garda sia una delle più frequentate per il passaggio delle Alpi! In realtà il Comer trattasi di una antecima del Monte Denervo, culminante più a settentrione alla quota di 1459 m. Io e Thelma partiamo da Liano, in mezzo a bellissimi esemplari di castagno da frutto, poi attraverso Sasso arriviamo alla piccola frazione di Briano, su un altopiano sotto cima Comer. L'ultimo strappo siamo immersi in una splendida faggeta, al momento ancora coperta di neve dura abbastanza scivolosa. La discesa la facciamo seguendo il filone di Monte Comero, lunga cresta sopra l'abitato di Gargnano, ammirando la bella architettura del lungolago e le varie ville tra cui Villa Feltrinelli, ultima residenza del duce. Il posto è un enciclopedia degli habitat: si passa dalle faggete di media montagna, alle castagnete dei versanti solatii, dai boschi di carpino nero e orniello alle leccete dei versanti più scoscesi ed esposti ai miti venti del Garda. Al ritorno passiamo dal famoso Eremo di San Valentino, costruito nel XVII secolo dai sopravvisuti alla peste bubbonica del 1630 e che avevano trovato rifugio sotto queste rocce. Splendido! |
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