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Cima di Piazzo e q. 2034, 03/09/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | aldo |
Gita | Cima di Piazzo e q. 2034 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Moggio (LC) (830 m) |
Quota arrivo | 2057 m |
Dislivello | 1301 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | vari rif. ai piani di Artavaggio e oltre |
Attrezzatura consigliata | Pedule, Acqua (ultimo fontanile poco oltre la partenza). |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partenza dal piazzale vicino al torrente una trentina di metri di dslv più bassi della partenza impianti.
Seguiamo la direzione in comune con i sentieri 724, 726, e vari. Intorno a q. 1000 seguiamo il 726 che devia alla ns dx, più avanti c'è una pietra alla ns sx con la scritta in giallo CA ROV. Il sentiero prosegue ripido, con serpentine e traversi, con fondo di foglie, evidente, segnato o con biancorossobianco o con due bolli arancio e striscia gialla. Dopo lunga salita in bell'ambiente raggiungiamo una pianta con inchiodata una freccia gialla che indica la direzione Rif. Sassi Castelli. Non la seguiamo, ma alla ns sinistra prendiamo una ripida variante segnata con vernice blu su rocce o su alberi, che ci introduce in un ambiente ancor più bello e suggestivo del precedente. Attenzione però perchè se ci si perde qui può essere un problema ritrovare la traccia. Di bolli ce ne sono tantissimi e vicini l'un l'altro, a volte non ben visibili, ma ci sono. Se fatti pochi passi da un bollo e non si vede il successivo è meglio fermarsi, guardare bene intorno e si vedrà il prossimo bollo, in caso contrario è meglio tornare all'ultimo bollo e riprendere da lì. Arrivati sotto ad un pilone un paio di bolli su pietra ci portano a sx ad un piccolo belvedere strapiombante, poi si deve tornare verso il pilone e poco più avanti leggermente a dx si ritrovano i bolli (la traccia è leggermente coperta). Proseguiamo ancora per un bel po' e rientriamo sulla traccia bollata biancarossobianca ed ancora piu avanti troviamo la palina segnavia 726. Ormai siamo vicino ai piani d'Artavaggio dai quali andiamo a raggiungere il rif. Nicola portandoci successivamente nei pressi del rif. Cazzaniga Merlini. Non raggiungiamo il rif ecCavalchiamo le "due gobbe di cammello" quindi proseguiamo per la Cima di Piazzo. Successivamente oltrepassiamo la statua e la cima e proviamo a proseguire la cresta ma, giunti ad una cimetta con piccolo paletto metallico a q. 2034 ci fermiamo di fronte ai dirupi della cima La Cornetta purtroppo non raggiungibile da qui. DISCESA: ci portiamo ai piani d'Artavaggio e prima di arrivare alla chiesa, vicino ad una statuina in legno di una Marmotta, ci portiamo ad un tabiottino e scendiamo lungo i due tapis roulant al termine dei quali una palina ci indica la discesa lungo il sentiero 724c per Moggio. Bella escursione, con Renato. |
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