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Pizzo Becco mt.2507 e Corno di Sardegnana(orientale) mt.2420, 22/09/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | piccolo giò |
Gita | Pizzo Becco mt.2507 e Corno di Sardegnana(orientale) mt.2420 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Carona (Bg) (1120 m) |
Quota arrivo | 2507 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | ****************************** |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | E allora si parte venerdì scorso per un giretto da tempo programmato ma mai iniziato,
così parcheggio alla diga di Carona e mi incammino nel bosco. Dopo innumerevoli tornanti e uscito dal bosco giungo al lago del Becco, lo supero e rimonto stando sulla sinistra un ripido risalto erboso fino ad un colletto, dei rari ometti e qualche bollo/freccia indicano la corretta direzione. Passato il colletto tengo sempre la sinistra e seguo uno stretto sentierino che con un lungo traverso mi deposita sotto le nere propagini del Pizzo Becco Supero il vallone di sassi e mi porto sotto il canalino attrezzato, lo risalgo e al colletto giro a sinistra verso la parte finale che porta in vetta. In giro nessuno, sole caldo e assenza di vento mi tengono compagnia, non per molto perché vorrei continuare l’escursione che si preannuncia ancora lunga. Scendo a ritroso fino al colletto fino all’inizio del tratto attrezzato, invece di scendere proseguo seguendo i numerosi omini lungo la cresta est fino a portarmi nei pressi del Passo di Sardegnana. Da qui si vede bene la grande placca liscia che scende a sud della Cima dei Corni di Sardegnana, studio il percorso e riparto salendo inizialmente il canalone di sassi, per poi abbandonarlo e risalire per gande sulla sinistra fino a portarmi sotto l’enorme placca. Decido così di risalire stando a sinistra e fatto qualche metro ‘sbatto’ contro dei bolli rossi, li seguo e questi mi porteranno direttamente fin sotto la bella croce di vetta. La salita non è mai difficile grazie alla formazione granulosa della roccia e anche a dei buoni appigli, stiamo sempre sul II – IIsup. con due movimenti di III per superare un breve camino proprio a metà via che immette alla parte finale, certo se lo si sale in libera non bisogna sbagliare ‘mossa’ …….. altrimenti puff. Felice per la riuscita (con più tempo, voglia, in compagnia e allenamento, mi sarebbe piaciuto allungare fino al Pizzo Torretta, ma per oggi va bene così). Breve sosta e rientro per lo stesso itinerario disarrampicando fino alla base, poi giù nel lungo canalone detritico e ultima breve risalita verso il Passo di Sardegnana. Qui mi concedo il giusto relax, poi lungo rientr a ‘baita’ passando dal bellissimo e coloratissimo Lago Colombo, Lago del Becco e discesa spacca gambe fino a Carona. Che dire, mi è proprio piaciuta…..bau. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) Foto 1 – famigliola verso l’imbocco del canale attrezzato Foto 2 – gruppo dei ‘Corni’ salirò la pala di dx Foto 3 – ultimi metri….di gioia |
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