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| RESEGONE- Via delle Creste e Canalone di Valnegra, 31/12/2009 | Tweet |
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| Onicer | ALE
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Erve (566 m) |
| Quota attacco | 1173 m |
| Quota arrivo | 1860 m |
| Dislivello della via | 700 m |
| Difficoltà | PD- ( pendenza 40° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Alpinisti Monzesi |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi e picozza (eventualmente uno spezzone di corda a seconda delle condizioni) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Mediocri |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Nonostante le previsioni meteo davvero poco rassicuranti abbiamo deciso di uscire ugualmente per la tradizionale gita del 31 dicembre, che ormai da anni non manchiamo. Purtroppo il tempo si rivelera’ addirittura peggiore del previsto con pioggia battente nella parte bassa e bufera di neve sulle creste in alto, ma cio’ non ci impedira’ di realizzare tutti i nostri obiettivi: salita in cima al Resegone per la Via delle Creste e discesa per il Canalone di Valnegra.
Siamo partiti da Erve (mt.566) alle h.8.30 sotto una debole pioggia e siamo saliti veloce per il facile sentiero (senza neve) che conduce al Rifugio Alpinisti Monzesi (mt. 1.173) passando per la Sorgente di San Carlo. Dopo 1h. e 20 min.siamo giunti al rifugio sotto una pioggia che si era fatta a questo punto torrenziale e con temperature decisamente elevate. Dopo una pausa al rifugio di ca.30 min. per asciugarci e per bere un the’ caldo abbiamo deciso di ripartire (altre comitive hanno invece deciso di fermarsi o di tornare indietro) per la vetta del Resegone; siamo saliti sino alla base del Canalone di Valnegra e, con un lungo traverso in quota su neve dura (qui abbiamo calzato i ramponi) in quanto portata dalle slavine scese dai ripidi pendii sovrastanti (questo tratto prende il nome di “Sentiero dei Solitari”) siamo giunti alla base del ripido tratto che, salendo ripido con vari tornanti conduce alla cresta Sud del Resegone in corrispondenza della Porta di Serrada Settentrionale. Da qui abbiamo iniziato la lunga Via delle Creste che con vari saliscendi consente di superare le varie cime del Resegone (Pizzo di Brumano, Pizzo Daina, Torre di Valnegra e Punta Cermenati); e’ una via piuttosto aerea che in estate o con buone condizioni meteo non da’ grossi problemi, ma nelle pessime condizioni in cui siamo saliti noi mette davvero a dura prova sia le proprie capacita’ alpinistiche (abbiamo salito e ridisceso pendii molto ripidi e abbiamo percorso traversi esposti su neve fresca che scendeva abbondante e ci faceva sprofondare in alcuni tratti sino alla vita…) che soprattutto la propria capacita’ di orientamento a causa della visibilita’ molto molto limitata. Dopo vari ravanamenti e dopo essere tornati piu’ volte sulla retta via, siamo cosi’ giunti alla Punta Cermenati e al Rifugio Azzoni in ca. 3h dal Rifugio Alpinisti Monzesi (aperto solo l’invernale e, causa l’umidita’, nessuna possibilita’ di accendere il fuoco per asciugarci). Qui abbiamo incontrato 3 ragazzi saliti dal Canalone di Valnegra cosi’, dopo esserci informati sulle condizioni dello stesso, abbiamo deciso di scendere al Rifugio Alpinisti Monzesi per questo facile e diretto canale, che in breve ci ha condotti al rifugio. Nel complesso nonostante le pessime condizioni attuali, grande fatica ma anche grande divertimento e avventura sulle Creste del Resegone! Buon anno a tutti !!! P.S. Oggi le condizioni di visibilita’ nulla non ci hanno permesso di fare alcuna foto…peccato |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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